Alla fine ho ceduto anche io con le bugie o chiacchiere fritte. Perchè senza chiacchiere o bugie come le chiamano qui in Piemonte che festa di Carnevale è? ed eccole allora. Questo è un impasto a me molto familiare, cioè lo stesso impasto che uso per fare i famosi "cappiddruzzi" o ravioli di ricotta siciliani. Un impasto davvero semplicissimo, senza uova, senza burro, ma solo con olio, pochissimo zucchero e vino semisecco Marsala, un vino a cui sono ovviamente molto affezionata (da marsalese non posso non esserlo, questo è il vino che si produce nella mia terra, un vino liquoroso dal profumo intenso). Il ripieno è davvero goloso, con della semplice nutella o altra crema alle nocciole e cioccolato fondente.
Per l'impasto
Stendere in sfoglie usando la macchinetta per la pasta o la sfogliatrice. Io uso la sfogliatrice facendo lo spessore n. 6, uno dei più sottili. Potete fare dei piccoli ravioli di 5 cm di lato e poi chiuderli a fiocchetto come ho fatto io. Per facilitare il lavoro ho usato l'attrezzo che uso per fare i ravioli ripieni in modo da fare i fiocchetti tutti uguali. Potete farli semplicemente con un tagliabiscotti di forma quadrata. Sulla sfoglia sotto mettete un cucchiaino di crema al cioccolato per ogni bugia, distanziandole, poi ricoprite con la sfoglia sopra e tagliate. Per realizzare i fiocchetti basta schiacciare semplicemente al centro chiudendo il raviolo tra indice e pollice.
Friggere in olio caldo, scolare su carta da cucina.