Gli gnudi sono l’impasto contenuto all’interno dei ravioli classici, che essendo privi del rivestimento di pasta, ovvero “gnudi”, come si dice in dialetto toscano per indicare qualcosa di spoglio. Gli gnudi in questa ricetta sono conditi semplicemente con un fiocchetto di burro, una spolverata di parmigiano e una fogliolina di salvia profumata.
Ricotta 350 g - Spinaci 500 g - uova 2 - Farina qb - Noce moscata qb - Parmigiano qb - Sale qb
burro - salvia - parmigiano
Cuocete gli spinaci in acqua salata e bollente per pochi minuti. Scolate molto bene e tritate finemente. Lavorate la ricotta, scolata dalla sua acqua e mescolate i due componenti. Aggiungete le uova, la noce moscata, il formaggio e lavorate fino a che non sarà diventato un impasto fine e morbido. Formate delle palline che infarinerete prima di cuocerle in acqua bollente fino a che non vengono a galla. Possibilmente non usate farina nell’impasto, aggiungetela solo se necessario dopo aver fatto una prova di cottura e verificato che non si disfano nell’acqua.
Disponete in una pirofila gli gnudi, mettete un fiocchetto di burro e una fogliolina di salvia sopra ognuno e spolverizzate con un po' di parmigiano. Mettete in forno caldo a 180° e gratinate per circa 15 minuti.