Quanto tempo che non preparavo un panbrioche? Ebbene sì... troppo!! Finalmente in una giornata di relax mi sono cimentata con il mio amato panbrioche con lievito madre ovviamente. Come sempre però vi metto la ricetta anche con il lievito di birra per chi non usa il lievito madre. La base della ricetta è quella che uso sempre per il panbrioche, ma ho voluto provare questa versione molto golosa con crema al cioccolato e nocciole all'interno e con crema pasticciera sulla superficie. Avevo avanzato la crema pasticciera da una precedente ricetta e allora perchè non fare questa variante con un aspetto di danubio dolce ripieno con crema al cioccolato? Il risultato ovviamente ha soddisfatto tutti perché oltre che goloso è anche ottimo da inzuppare nel latte a colazione come ho fatto stamattina!
Ingredienti
La ricetta con il lievito madre
- 500 di Manitoba
- 120 g di lievito madre rinnovato e forte
- 150 g di latte (più un po’ per la finitura)
- 2 uova
- 100 g di zucchero
- 1/2 cucchiaio di miele
- 100 g di burro
- Un pizzico di sale
- crema al cioccolato e nocciole q.b.
- 250 g crema pasticciera (si può anche omettere)
- latte per la superficie delle brioches
La ricetta con il lievito di birra:
Fate un lievitino con:
- 80 g di farina di manitoba
- 40 g di acqua
- 8 g di lievito di birra fresco
Preparazione
Vi consiglio di iniziare la preparazione delle brioches nel tardo pomeriggio in modo da avere tutto il tempo di lievitazione durante la notte. Il lievito madre deve essere rinnovato e forte. Io faccio sempre il doppio rinnovo, cioè rinnovo e al raddoppio rinnovo nuovamente. Così il lievito è forte e molto attivo.
Se impastate con il lievito di birra, preparate il lievitino con farina di manitoba, acqua e lievito di birra. Aspettate il raddoppio poi procedete come da ricetta.
Nella ciotola di una planetaria mettete il lievito madre rinfrescato. Aggiungetela farina, lo zucchero, il miele, le uova e il latte appena tiepido e mescolate. Iniziate ad impastate poi aggiungete a filo il burro fuso a bagnomaria o nel microonde quando è tiepido, fino ad ottenere un impasto molto morbido e omogeneo.
Mettetelo l'impasto ottenuto in una ciotola, copritelo con la pellicola per circa 3 ore.Trascorso questo tempo, impastate nuovamente il composto, rigirando la pasta con le mani spolverando con un po' di farina, poi mettete l'impasto in frigo, sempre coperto con la pellicola, per almeno 8 ore (se riuscite ad impastare nel tardo pomeriggio, dopo le ore di prima lievitazione, mettete in frigo e al mattino potete togliere dal frigo). Al mattino togliete dal frigo, l'impasto dovrebbe essersi raddoppiato. Se non è raddoppiato lasciatelo coperto con una coperta calda o vicino ad una fonte di calore e aspettate il raddoppio. Ora siete pronti per passare alla preparazione del danubio di panbrioche.
Trasferite l'impasto su di una spianatoia infarinata quanto basta per non fare attaccare l’impasto e stendete una sfoglia di circa 30 cm di lunghezza e alta circa 40 cm. Suddividete il rettangolo in 16 rettangoli. Mettete al centro di ogni rettangolo un cucchiaino di crema al cioccolato e nocciole. Chiudete ogni rettangolo fino a formare una pallina. Mettete le palline del danubio in una teglia rettangolare di 24x28 cm ricoperta con carta da forno, distanziandole anche perché dovranno ancora lievitare.Lasciatele lievitare ancora per circa 2 ore, fino a che avranno raddoppiato il loro volume. Spennellate il danubio con un po' di latte. Se volete aggiungere la crema pasticciera, mettetela in una sac a poche, poi fate come un reticolo lungo la linea che suddivide le palline di panbrioche.
Infornate il danubio in forno preriscaldato a 180° per 25/30 minuti circa, fino a che non sarà dorato in superficie. Spolverizzate la superficie con zucchero a velo e gustate!
Consigli e suggerimenti
Se non avete la crema pasticciera pronta, oppure se volete fare una versione un po' meno golosa della mia potete omettere. Verrà buonissimo lo stesso.--> Google+
Vi suggerisco di realizzare la ricetta. Se avete dubbi mi farà immenso piacere rispondere ai vostri commenti e alle vostre domande.