Google Plus
Vk
LinkedIn
Pinterest
La zabbina, gusto e tradizione della cultura siciliana
Google Plus
Vk
LinkedIn
Pinterest

Quella di oggi non è una vera e propria ricetta ma un piatto tipico della mia terra e della mia città di origine, Marsala. Quando sono a casa dei miei genitori durante le mie vacanze estive programmo per tempo le mie giornate, perchè le cose da fare, i luoghi da rivedere, i gusti da assaporare sono tanti e vanno concentrati in pochi giorni. L'appuntamento con la "zabbinata" e la degustazione della "zabbina" è uno degli appuntamenti fissi ogni volta che sono a Marsala. Poter gustare la zabbina subito calda appena pronta, è davvero un'emozione, nella mia mente ricordi d'infanzia e piaceri di gusto si intrecciano, è un momento che potrei definire quasi magico... 
Ma cos'è la zabbina direte? Ve lo spiego subito!

Ingredienti

  • zabbina (ricotta e siero di latte di pecora)
  • pane casereccio

Preparazione

  1. La zabbina altro non è che ricotta non ancora rassodata, assieme al suo siero di produzione. Consumare la zabbina è un vero e proprio rito in quanto andrebbe assaporata ancora calda direttamente nel luogo di produzione spesso accompagnata da pezzi di pane inzuppati, un pane tassativamente di "vastedda", classico pane fatto in casa. La zabbina una volta si produceva direttamente nella “mannara” (ovile), adesso si produce nei caseifici con attrezzature moderne, ma la bontà rimane la stessa.

    Il termine zabbina deriva dal nome arabo del formaggio sia nella forma dialettale giaban che dall’arabo classico jubn. L’attrezzatura storica per fare la zabbina prevedeva oltre alla classica "quarara"(classica pentola di rame dove si cuoceva la pasta) anche "lu zubbu", ovvero un bastone di legno con una base circolare che veniva utilizzato per girare il siero e il latte, che ci riconduce sempre al termine zabbina. Essendo la ricotta prodotta con il siero e non direttamente dal latte, non è definibile un formaggio, quindi, la sua composizione è diversa da quella dei formaggi freschi tradizionali. La parte di zabbina rimasta, posta nella "vascedda" cioè l'apposita forma bucherellata dove è contenuta la ricotta, lasciata sgocciolare diventa ricotta e consumata per altre preparazioni.


     

  2. Più che di preparazione vi parlo di come la zabbina andrà gustata. Come dicevo va mangiata calda.  Appena venuta a galla la ricotta viene prelevata insieme al siero. La zabbina va gustata con del pane casereccio, tagliato a tocchetti e inzuppati nel siero.
Se ti è piaciuta la ricetta ⯑ lascia il tuo like ⯑ o condivila semplicemente con i tuoi amici, avrai la possibilità di vedere altre mie ricette! <3 Grazie!

Guarda il video per la preparazione della ricetta

Consigli e suggerimenti

Se volete gustarla il giorno dopo, basta scaldarla in un pentolino, sarà ancora buona, ovviamente appena prodotta e tutt'altra cosa!
Per essere aggiornati sulle mie nuove ricette e restare in contatto con me vi invito a diventare miei fans. Mi trovate su
--> Facebook 

   --> Instagram 
--> Google+ 
--> Pinterest 
--> Twitter   
Vi suggerisco di realizzare la ricetta. Se avete dubbi mi farà immenso piacere rispondere ai vostri commenti e alle vostre domande.
Sarò felice di ricevere anche qualche foto della vostra realizzazione che pubblicherò molto volentieri, ovviamente a nome dell'autore, nel gruppo di Ricettecongusto  a cui vi invito ad iscrivervi! Se vuoi puoi ritornare alla Homepage e trovare nuove idee per i tuoi piatti!

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna

loading...





Le ricette con il cioccolato

Sei interessato a preparare qualche ricetta golosa e cioccolatosa? vai a leggere -->  Le mie ricette con il cioccolato

Le ricette con la zucca

Sei interessato a preparare qualcosa con la zucca? vai a leggere --> Le mie ricette con la zucca

bagagli

Invia la tua ricetta

Vuoi condividere una tua ricetta
con i visitatori di ricettecongusto.it?
Inviala e a breve la troverai pubblicata sul sito!

Le ultime ricette pubblicate

  • Torta di mele invisibile allo yogurt
  • Flan di spinaci, ricotta e pinoli
  • Danubio di panbrioches al cioccolato e crema pasticciera
  • Cheesecake al forno ai frutti di bosco con base di olio di cocco (senza burro)
  • Pan d'arancio con carote e mandorle
  • Dessert allo yogurt e ricotta con frutti di bosco
  • Cheesecake al forno al cioccolato con base di olio di cocco (senza burro)
  • Cracker con semi di sesamo e quinoa (anche con esubero lievito madre)
  • Pan bauletto al latte di kefir con lievito naturale
  • Crostata con ganache al cioccolato e composta di mirtilli e lamponi
  • Pancake salati di zucchine
  • Crostata con crema di ricotta e ciliegie
  • Pain au chocolat
  • Ricotta fatta in casa con aceto di mele
  • Cheesecake fredda allo zabaglione con fragole e lamponi
  • Strudel salato con carciofi, patate e scamorza
  • Crostata con ganache al cioccolato e frutti di bosco
  • Strudel salato con patate, speck e scamorza
  • Pizza come in pizzeria cottura fornetto o pietra
  • Torta tiramisù alle fragole e brachetto con crema al mascarpone e yogurt greco
  • Biscotti di pasta frolla con tuorlo d'uovo sodo (ovis mollis)
  • Pasta frolla con tuorli sodi (ovis mollis)
  • Crostata con frolla al grano saraceno e mandorle con marmellate varie
  • Plumcake alle banane e cioccolato senza uova e burro
  • Colomba salata alla ricotta
  • Pane con grano saraceno e farro
  • Focaccia soffice con patate nell'impasto